risotto ai carciofi

oggi risotto ai carciofi di Tata, la ricetta me l'ha mandata la mia amica Tata:

Ingredienti per 4 persone :

350gr di riso ( io uso il classico per risotti)
4 carciofi
200 gr di pancetta affumicata
1 tocchetto di burro
1/2 bicchiere di vino bianco
sale
pepe nero
olio d'oliva
prezzemolo
Parmigiano reggiano


Preparare 1,5 L di brodo di carne(io lo faccio con 2 dadi, xè non mi viene molto saporito quello preparato a puntino...)
Nel frattempo tagliare e lavare i carciofi, e lasciarmi per qualche minuto in acqua e limone (così non diventano neri)
In una pentola antiaderente preparare il soffritto con olio, prezzemolo e burro. Far rosolare qualche minuto e poi aggiungere i carciofi e un mestolo di brodo. Lasciare cuocere per 10/15 minuti, fino a che il brodo non si asciughi. Qualche minuto prima aggiungere la pancetta tagliata a cubetti. A fine cottura aggiungere il riso, e farlo rosolare per bene.
Cuocere il riso per i minuti indicati nella confezione o secondo il proprio piacimento, aggiungendo di volta in volta il brodo, a metà cottura aggiungere il vino bianco. Quando mancano circa cinque minuti alla fine della cottura, aggiungere un pizzico di pepe e il parmigiano.

se siete abituati ad utilizzare il brodo tutto insieme potete provare a metterlo tutto in una volta, in tal caso il riso va girato pochissimo e il brodo aggiunto nuovamente solo se necessario, mantecare subito alla fine, a fuoco spento, con parmigiano e un po' di burro se graditi

salmone

i tranci di salmone surgelato sembrano una cavolata eppure risolvono la sera, sono sempre alla ricerca di un modo per cucinare il pesce velocemente e in modo inodore perché in casa nessuno sopporta l'odore del pesce cotto tranne la sottoscritta

Così stasera ho preso il trancio ancora surgelato e l'ho messo nel mocroonde con sopra olio extravergine, aceto balsamico, 1/4 di limone spremuto un pizzico di sale , ho messo la temperatura a 650 ed ho calcolato 4 minuti di cottura, il risultato è stato buono, la prossima volta vogli provare con una temperatura ancora più bassa per lo stesso tempo .. secondo me viene ancora meglio

polenta sulla piastra o fritta?

ogni tanto mi piace mangiare la polenta, ma non ho un paiolo di rame nè tempo per cucinarla a lungo per cui giorni fa ho comprato, al Bennet, la polenta confezionata, così tanto per provare.

la prima volta l'ho provata sulla griglia doppia della bistecchiera - risultato orrido e molliccio ( anche se io la mangio in qualsiasi modo) stasera l'ho tagliata a fettine non più spesse di un paio di cm e l'ho fatta rosolare con burro e olio extravergine su una padella antiaderente fino a quando non si è seccata un po' mentre all'interno era ancora morbida al punto giusto, non più molliccia, asciugata dall'olio e dal burro su quattro fogli di carta da cucina, accompagnata con un lattughino tenero e un pomodoro era una delizia

pane al latte

sono alla ricerca della ricetta perfetta per il pane fatto con la mia macchina per il pane (Bluesky) per ora il pane viene così e così, buono a detta dello scuro, ma lo scuro basta che si chiami pane e gli luccicano gli occhi e gli si attivano le ghiandole salivari.

Questa è l'ultima ricetta che ho provato:

ingredienti:
500 gr di farina 00 1 panetto di lievito di birra da 25 gr ( era nella ricetta originale 1 cucchiaino e 1/2 di lievito liofilizzato) 325 cc di latte ( di solito usavo 320 cc di acqua) sale 2 cucchiaini ( non so com'è ma mi viene sempre "sciocco" il pane) zucchero 2 cucchiaini olio 2 cucchiai

esecuzione:
mettere nella macchina per il pane in ordine come elencati:
il latte
l'olio
il sale e lo zucchero
la farina
scavare un buco nella farina e mettere il lievito sbriciolato dentro, non fare toccare il lievito con il sale all'inzio altrimenti il sale blocca la lievitazione

parere:
è venuto un pane abbastanza buono ma ancora il lievito non ha lavorato al massimo, il pane è troppo "fitto" troppo "compatto" e poco salato, non so se aumentare la dose di farina di altro tipo , per es. la manitoba oppure la 0 considerando che l'altra volta ho utilizzato un mix delle due farine 00 e 0, vedremo.

macchina per il pane
bluesky

flashback di Hugh Mcleod

Oggi piove, mi ero dimenticata del blog, meno male che ho il "gato" che è la mia memoria storica

"ma tu non avevi già aperto un blog di ricette?"

".... ahem... forse"

" ma si.. tempo fa mi pare si chiamasse Pulci Croccanti"

" ...."

la gata ha un flashback nella quale le torna in mente "il tutto", comprese le mele che le dava sua madre per la merenda, "il tutto" poi scompare in una nebbia omogenea e spessa.

Seguono da parte della gata, manovre di ricerca password scomposte quanto inutili e vani tentativi di servirsi del contenuto memorizzato tra varie connessioni neurali sonnecchianti o completamente fossilizzate... ma, miracolo dei miracoli, con un'abile mossa da haker della domenica, la gata ha ragione del mondo tecnologico destreggiandosi tra google, email, account, recuperi password ed incomprensibili geroglifici di sicurezza da decifrare e con sorriso beato e un po' beota

"sono entrata di nuovo in Pulci Croccanti"

"....

"sono stata brava nonostante la mia memoria.. no?"

"..."

"...uff"

"gata pasticia"

" o_O "